lunedì 9 marzo 2009

Sull'organizzazione di Mantova comics..e altre fiere


Premetto che i primi anni non ho partecipato. Non ricordo bene se la prima o la seconda edizione la fecero in contemporanea con la mostra di Reggio Emilia; a tal riguardo ricordo solo che mi telefonarono e feci presente la cosa. La risposta fu: " Reggio Emilia non è una mostra". Una grossa fesseria... una presunzione e un'arroganza senza confini, purtroppo generalizzata nel settore. Ancora oggi sento in giro frasi del tipo: " Noi la facciamo in tale data e gli altri si devono adeguare, che altro non vuol dire che arrangiare ". Presunzione, stupidità, forse entrambe le cose. La concomitanza di due o più manifestazioni nella stessa data è dannosa per tutti. In un discorso di breve periodo, agli organizzatori non cambia quasi nulla, tanto un pò di banchi li affittano ugualmente agli espositori locali, i soldi dei biglietti seguono lo stesso corso, i problemi veri ce li hanno solo gli espositori che in tempi di grossa crisi insistono per cercare di guadagnare qualcosa, specialmente i cosidetti " piccoli ". Alla lunga molte mostre saranno destinate al fallimento. E' un pò il discorso delle aziende che non investono in tecnologia e ricerca.. nel tempo le cose sono destinate a cambiare. Discorso semplice ma quasi del tutto simile al dialetto ostrogoto per molti organizzatori di mostre del fumetto. A Mantova, però, quest'anno ho potuto riscontrare tutt'altro clima e mi sembra giusto rimarcarlo. Uno staff giovane, molto giovane, ma preparato. Tutti gentili, pronti a farsi in quattro per risolvere i problemi degli espositori. Vi sembra poco? Ma quanto costa un pò di gentilezza e un pò di buona creanza; un minimo di organizzazione ( ma avete visto come era sempre aggiornato il sito di Mantova comics? ) un pò di flessibilità nel costo degli stand grazie agli scambi pubblicitari ecc. Eppure per molti organizzatori tutto questo è peggio che tradurre l'arabo. Grazie, grazie agli organizzatori di Mantova comics: Alla signora Teresa, a Luca Baboni, al simpatico ( ed efficiente ) signor Erminio e a tutti quelli che hanno contribuito a farci sentire graditi ospiti e non solo dei " Polli da spennare" che servono solo a pagare la quota espisitiva e poi tutti zitti e in silenzio.. Grazie perchè ogni tanto incontrare persone corrette e valide fa ben sperare per il futuro..

P.s a Mantova comics l'anno prossimo ci saremo di nuovo, ma questo penso fosse già chiaro dalle mie precedenti affermazioni.

p.s 2 un grosso saluto a tutti gli appassionati e lettori che ci hanno manifestato il loro affetto allo stand. Il Tao