giovedì 29 dicembre 2011

Prospettive di lavoro nell'ambiente



E' tanto che non aggiorno il blog, mi ero ripromesso di farlo dando buone notizie, ma la realtà di questi tempi è sotto gli occhi di tutti. La crisi c'è, si sta acutizzando sempre più e chi dovrebbe fare qualcosa per risollevare il Paese, sta - a mio modesto parere - facendo solo grassi danni, infossando del tutto l'economia. Soliti discorsi dirà più di qualcuno, ma l'obiettivo non è certamente di annoiarvi, ma poter dire che le speranze dei giovani talenti italiani di poter lavorare sono sempre minori, beh è una realtà certa.



Alla fiera di Lucca, mi sono guardato bene intorno, ovviamente raffrontandomi con piccole realtà editoriali come la nostra, e il risultato è che c'era molta qualità nelle produzioni, ma erano quasi tutte estere. Morale della favola: o si produce albi di una qualità quasi estrema, o si è fuori dal mercato. In futuro non ci sarà più posto per i cosidetti "mestieranti", ma solo per autori di grande talento che si dimostrino dei seri e affidabili professionisti.



Perchè dico questo? Perchè da quasi tutte le persone a cui abbiamo dato fiducia, una piccola possibilità, ne abbiamo ricavato solo delusioni. Nessuno, o quasi, vuol capire che la gavetta da fare è lunga ( attenzione che questo non vuol dire che non si debba ricevere un compenso, a scanso di equivoci...) che bisogna dare disponibilità, tanta disponibilità, macinare lavoro su lavoro, provare a migliorarsi, non accontentarsi dei risultati raggiunti ( ma ragazzi, vi dice qualcosa la parola Magnus?, se un professionista di tale livello cercava la perfezione assoluta, beh un motivo ci sarà o no?). Certo è che alla prossima Lucca, la pattuglia degli autori di Cronaca di Topolinia si assottiglierà ancora, noi porteremo solo le eccellenze o giovani che avranno capito quello che il sottoscritto sta cercando di spiegare.



Vi lascio con un disegno di quella grande artista che corrisponde al nome di Elena Mirulla, è la copertina di Demonik, un albo satirico ispirato al giovane Diabolik, ho indugiato un pò se pubblicizzarlo, ma poi ho pensato: ma anche se lo vedono, chi è capace di fare un simile capolavoro... comunque l'albo lo vedrete alla prossima Lucca Comics.


Prendete a esempio ragazzi.... e poi prima di pensare a quel che vi spetta, ai vostri sacrosanti diritti ecc. cominciate a fare gavetta... siate umili, molto umili... è l'unica strada, chi vi da consigli diversi, non sta facendo i vostri interessi, questo è certo. Il Tao

giovedì 17 marzo 2011

Mostre mercato e panorama fumettistico italiano


Permettetemi due piccole considerazioni sull'argomento: la prima è che la qualità in molte testate italiane è in caduta libera e questa è la goccia che fa traboccare il vaso in un panorama in cui le persone ( anche se appassionate ) sono attratte da mille altre chimere.


La crisi, a dispetto di quel che dicono certi "simpatici" politici non accenna a diminuire, anzi si sta acutizzando, beh dire che il prossimo futuro si profila di un colore "scuro" non mi sembra un'esagerazione.


Le mostre: beh alcune sono organizzate da appassionati e un pò si salvano, altre da meri speculatori che pensano solo al loro incasso fregandosene altamente se gli espositori riescano o no almeno a salvare le spese, sinceramente non vedo neanche qui un grande futuro... o forse per certe mostre me lo auguro in modo che arrivino nuovi soggetti con idee e prospettive strategiche nuove. Chi vuol capire capisca.


Per quanto riguarda la nostra produzione a fumetti, pur con una qualità sempre maggiore, è probabilmente destinata a ridimensionarsi, il futuro è di pochi albi, di grandissima qualità, sponsorizzati adeguatamente insieme agli autori che si renderanno disponibili a farlo, per tutto l'anno. Non vedo altre strade. Chi ci crede e non ci crede, chi pensa che dopo aver fatto un fumetto, anche si di ottima qualità, il suo lavoro sia finito lì e che se l'editore non riesce a riprendere i soldi investiti nella realizzazione dello stesso non è un problema suo, beh si ritroverà a proporre il suo lavoro a qualcun altro.


Detto questo nella scuderia di Cronaca di Topolinia ci sono ancora alcuni tra i migliori talenti e giovani promesse del panorama fumettistico italiano, sui quali continueremo ancora a puntare, sperando nel - sempre preziosissimo - apporto di chi "ci vuole bene" e ci ha sempre sostenuto e di questo non posso che ringraziare il nostro pubblico di fedelissimi. Il Tao
p.s a breve pbblicheremo due nuovi portfoli: "Vecchio West" di Michele Avigo e "Sexi Favole" di Elena Mirulla, vi lascio con un assaggio...............



giovedì 10 febbraio 2011

riflessioni sulle Mostre e sul mondo del Fumetto

Sono da poco ritornato da Milano-Novegro, una mostra sempre un pò anomala, con poche persone interessate al fumetto, ci trovate per lo più cospleyer o appassionati di giochi di ruolo, una mostra che mi delude sempre un pò, almeno nelle aspettative. Le mostre sono comunque un momento di incontro con i miei autori, di confronto, ecc. e quindi sono stutte utili. Il sottoscritto poi è uno di quelli che lavora sempre, in qualche modo, visto che portiamo in fiera sempre delle novità, siano esse di nuova produzione che di antiquariato. E' però innegabile che c'è una crisi davvero spaventosa in giro. A mio parere la crisi gli italiani la stanno scoprendo solo adesso, prima avevano riserve, si arrangiavano ecc ora iniziano i tempi davvero duri. Comunque chi organizza le mostre non aiuta... o comunque difficilmente si pone il problema, per molti organizzatori conta solo il numero dei biglietti staccati. Questo è un grosso problema............. se non si cercano delle soluzioni alternative molte delle mostre attuali sono destinate a sparire..con o senza ragazzini in costume.... riprenderò l'argomento.