martedì 2 novembre 2010

Quattro chiacchiere su Lucca..e su certe "male lingue"




Lucca, mostra favolosa... per il sottoscritto è una festa, non si discute. E' il momento di rivedere vecchi amici ( il vecchio Claudio e il "Clan dei siciliani" su tutti ) confrontarsi con il pubblico degli appassionati ( quelli che alla fine decretano il successo o l'insuccesso del nostro lavoro), i nostri lettori, quelli che amo definire come " la bocca della verità", che ci amano e ci apprezzano o non condividono ma sempre con estrema sincerità. Poi c'è il parterre dei frustrati, di chi è invidioso, di chi vorrebbe essere considerato e non lo è, di chi vorrebbe lavorare con noi e non ha nessuna possibilità perchè non ha il talento, o si è già giocato male le sue carte. Insomma a Lucca vivono due anime: la prima di chi si gode questa favolosa e unica manifestazione e la seconda di chi non conta nulla e deve parlare per dimostrare al mondo ( e forse anche a se stessi ) di esistere.

Ho persino avuto un'accesa discussione con un grande autore ( forse mi sono allargato, sarebbe "grande" se facesse dei disegni sui suoi volumi degni di essere chiamati tali, a me sembrano i ghirigori di un bambino alle elementari), una persona che si è dimenticato o cui nessuno ha mai spiegato che è il pubblico che decreta il successo di un autore e va rispettato. E per ora mi fermo qui.

Peccato che questa persona, insieme ad altre, TROPPE!!( che considero nullità,)si sia permesso di insinuare qualcosa sulla nostra piccola realtà editoriale e su come siano trattati gli autori, gestione dei diritti ecc. TROPPE VOLTE SI PARLA A VANVERA.

A questo proposito mi permetto di ricordare a tutti che Cronaca di Topolinia è una delle pochissime realtà che ha permesso a tanti giovani autori ( allora completamente sconosciuti e che oggi lavorano per case editrici più blasonate in Italia, Francia e in America ) di poter essere pubblicati. Lo ha fatto pagandoli ( ovviamente le cifre sono commisurate a una piccola realtà, non siamo certo nè la Sergio Bonelli Editore( persona che stimo e ammiro da tanti anni ), nè la Marvel, e non lo saremo mai, certe cose devono essere sempre chiare a tutti: il piccolo editore è un piccolo editore, null' altro. Comunque il sottoscritto si vanta di aver sempre pagato tutti, anche per e cose che non sono mai state pubblicate. Magari un minimo, ma gratis non ha mai lavorato nessuno, non sarebbe giusto.
La pensavo così tanto tempo fa e la penso così anche adesso.

Comunque che la gente parli per invidia o perchè ha la lingua in bocca è un fatto che si ripete dalla notte dei tempi, e sinceramente non me ne frega nulla, mi dispiace per qualche mio autore che magari è un pò più sensibile e si chiede del perchè di tutto questo.

Detto questo a Lucca dove il pubblico dei lettori e appassionati è considerato da noi parte della nostra grande famiglia al nostro stand c'è stata un'armonia invidiabile. Sicuramente un'empatia invidiabile e che a questo livello non è presente da nessuna altra parte.

Mi vengono in mente le parole di un ragazzo che si lamentava che allo stand alle nostre spalle aveva acquistato 3 albi ( insieme a due amici ) e gli era stato fatto un solo disegno. Mah... siamo solo noi a "coccolare" il pubblico, spero di no, ma da questa gente forse è meglio che non ci andate più, no?

Si parla tanto della Francia, ma lì ho sempre visto gli Autori fare dei disegni complessi e favolosi, sull'albo, non sui fogli, ma dei disegni fantastici. Beh, in questo tutti dovremmo copiare i francesi.

Comunque, ho iniziato questo post ( poi divago come sempre ) per dire che da noi c'è un clima unico al momento non ci sono discussioni interne ( alcuni progetti sono migrati verso altre realtà ma tutto ciò è frutto o di accordi interni alla Casa Editrice, o di concessioni del sottoscritto ).

Nota lieta della manifestazione lucchese è stata la scoperta di nuovi talenti che si sono presentati agli Editor, alcuni li abbiamo invitati a stare un pò con noi e i risultati sono stati quasi tutti estremamente positivi. Che ci sia da ben sperare per il futuro?

Chissà forse qualcuno di questi talenti l'anno prossimo faranno parte del nostro staff, li vedrete a disposizione del pubblico degli appassionati ( vi faranno sicuramente dei disegni favolosi!) saranno ospitati in una casa che sono solito ( almeno negli ultimi anni ) affittare a Lucca apposta per permettere agli autori di pernottare, gli verrà riconosciuto un bonus per il pranzo, ecc. chissà forse per qualcuno di loro la fortuna sta per bussare alla loro porta ( ovviamente verrà chiesto loro di stare allo stand a disegnare per il pubblico, condizione essenziale per lavorare con il sottoscritto ), insomma il mondo e le situazioni sono in continua evoluzione. Poi ci sono grandi autori che hanno fatto delle scelte diverse e invece di stare a divertirsi con noi sono rimasti a casa, sono scelte, chi può criticarle?

Un saluto a tutti, il Tao.
p.s se sento con le mie orecchie qualcuno dire una parola di troppo oltre a rispondere con le parole potrei fare come fa il buon vecchio Tex con certi militari che si credono dei padreterni.
E chissà potrei anche decidere di andare a cercare qualcuno di questi simpaticoni dalla lingua lingua e biforcuta. Occhio piccoli topi di fogna. Chi vuole capire capisca.

venerdì 22 ottobre 2010

la riunione/convention degli autori a Lucca comics











Se riuscirò vi parteciperò. Bisognerà vedere anche gli impegni allo stand, ma cercherò in tutti i modi di parteciparvi. Non sarà una riunione/assemblea/incontro ( chiamatela come volete ) tanto tranquilla, e il sottoscritto ha voglia di dire la sua. Anzi la anticipo qui: " Non è che tutto questo "can can" porterà a una riduzione di possibilità di lavoro per molti autori?"




Nessuno si mette "In casa" dei rompiscatole.




Vi invito a rifletterci su.








Sembra ( vista dalla parte dell'Editore ) che oltre a a pretendere una giusta retribuzione, un minimo salariale ci sta tutto, qualcuno voglia fomentare odio, rancori, diatribe ecc.








Secondo me qualcuno gioca sporco con tutta questa storia dei diritti ecc. e non mi sembra che nessuno parli mai di doveri dei cosidetti "Autori"...








La domanda poi sorge spontanea: " Ma quando un soggetto si può considerare autore?




A mio avviso quando dimostra una certa professionalità.........che si traduce nel rispetto degli impegni presi, una qualità non "solo accettabile" del lavoro ecc.








La discussione è iniziata... o no?

domenica 3 ottobre 2010

Una mostra...tante soddisfazioni....
























































Bisogna dirlo, pian piano il mondo si sta accorgendo delle nostre potenzialità. Era ora!!










La mostra è stato un grande succeso di pubblico, sempre affollatissima in questi giorni, all'inaugurazione poi non ne parliamo.




















Che dire, forse un pò questo successo ce lo meritiamo?




















Beh venite a Lucca a fine mese, venite a vedere i nostri prodotti, vi assicuro che resterete meravigliati dalla qualità espressa dalgli autori di Cronaca di Topolinia. Poi mi direte.




















E poi da noi c'è la cortesia, la simpatia, il feeling col pubblico, che non è mai uno qualsiasi che serve solo ad acquiaste gli albi e basta. Da noi il pubblico, come gli autori, sono parte integrante di una grande famiglia. Un'isola felice, una delle poche.




















Qualcuno mi ha anche telefonato chiedendomi se saremo a Lucca, urka se ci saremo! Ho affittato per i giorni della manifestazione ben due case: una per il sottoscritto e la sua famiglia, l'altra dove ospitare ( ovviamente a mie spese ) gli Autori che saranno con noi tutti e 4 i giorni della manifestazione.










P.s non è che pian piano si scopre che lavorare con Cronaca di Topolinia e con il Tao è diventato moooooooooooolto appetibile? Ai posteri l'ardua sentenza.




















E ora alcune belle foto della mostra: Il western tra il serio e il faceto" che ricordo è visitabile gratuitamente fino a venerdì prossimo.

venerdì 1 ottobre 2010

Montreal o dott Morgue? Diritti o doveri ?



Montreal o dott Morgue? Diritti o doveri?

Scrivo sul mio blog due riflessioni al momento personali. Le scrivo per dare degli spunti di riflessione a un ambiente in cui certe cose stanno degenerando, soprattutto se si parla di diritti e mai di doveri.

Cronaca di Topolinia è una piccola realtà editoriale, piccola di dimensioni ma per quanto concerne le sue produzioni fumettistiche, di grande qualità.

All’interno vi sono approdati nomi che oggi possiamo tranquillamente definire di grande spessore a livello artistico, pochi se ne ricordano, pochi inseriscono nei loro curricula di aver esordito sulle pagine degli albi di Cronaca di Topolinia ( quelli che invece lo fanno li ringrazio per la correttezza… ), quasi mai è stato dato dalla stampa specializzata il giusto riconoscimento al lavoro del sottoscritto e dei suoi collaboratori. Questa è una cosa che ancora oggi mi rende triste, non per me, ma per il lavoro di tanti giovani autori italiani, il cui talento non ha nulla da invidiare a quello di chi lavora in case editrici più blasonate ( italiane ed estere ) dove molte volte “apparentemente” la qualità è superiore.


Un esempio eclatante è dato dall’annuario di Fumo di China dove non siamo mai citati, quasi non esistessimo. Per fortuna che c’è il pubblico, il nostro pubblico, il quale non sarà formato da centinaia di migliaia di appassionati, ma è un pubblico attento ai prodotti di qualità e ci segue fedelmente. Grazie a tutti.

Non sono di quelli che pensa di essere arrivato, anzi c’è ancora molto da migliorare, ma il problema principale in questo momento sono i nuovi collaboratori, i giovani che spesso pretendono ( giustamente! )un compenso adeguato al loro lavoro, ma poi quando è il momento di realizzare il lavoro se la prendono comoda, ti lasciano il lavoro a metà ( non tutti per fortuna, ma molti si!! ), l’aria da caccia alle streghe nei confronti degli Editori che alberga in certi forum o blog, le discussioni sul pagamento agli autori che rischiano di creare più problemi di quelli che ci sono in realtà.

A questo proposito mi permetto di esprimere la mia opinione: GLI AUTORI VANNO PAGATI!! Il quanto dipende da una miriade di fattori, ma assolutamente vanno pagati e a questo proposito posso tranquillamente che chi ha collaborato con il sottoscritto ha sempre ricevuto una retribuzione, magari minima, ma l’ha ricevuta. Poi, però, iniziano i doveri come la puntualità nelle consegne ( che a molti giovani sembra un concetto astruso, quasi ostrogoto), la collaborazione allo stand, un lavoro di qualità all'altezza delle potenzialità dell'autore in questione ecc. e potrei continuare.

Ma nel nostro meraviglioso mondo fumettistico, ci sono anche doveri morali? E’ solo un problema di mercato e di soldi? A mio avviso si. Ci deve essere riconoscenza ed espressa in modo tangibile! La vita per me va oltre il semplice profitto economico...chi mi conosce lo sa bene ( altrimenti importerei qualche manga di successo, un paiuo di albi francesi di autori noti, spenderei la metà e ne venderei il doppio, ma poi i nostri giovani talenti avrebbero molte possibilità in meno di esordire e dimostrare il loro talento). Qualcuno mi apprezza e si comporta di conseguenza, qualcuno mi usa finchè gli servo ecc. ma poi "tutti i nodi verranno al pettine....
" è solo questione di tempo.


Riguardo a Montreal o dott Morgue come volete chiamarlo, ho delle grosse perplessità in proposito. Non basta cambiare il nome a un personaggio perché chi lo abbia pubblicato non detenga più nessun diritto. Dopo di che esistono, gli accordi tra le parti, dei doveri morali, e la possibilità di confrontarsi in futuro.

Al pubblico degli appassionati chiedo di confronatarli, sostenerli entrambi, sono stati creati da un gruppo di autori validissimi, cresciuti alla "famosa" scuola di Cronaca di Topolinia. Autori scoperti da uno tra i migliori scopritore di talenti che esistano in Italia, il sottoscritto ( Boom!!!!!!!!!! E chi ne ha più ne metta, aspetto la lapidazione...)

Ho letto da qualche parte che un’associazione culturale non ha capacità giuridica, non può fare contratti ecc. Non mi risulta, né a me né al mio legale. Dopodichè ora L’associazione ha registrazioni, partita iva ecc. ma non è questo il punto, riparto da un’altra angolazione e vi invito a rileggervi il titolo.. per chi vuol capire ha un significato preciso.


A lucca poi troverete il n. o di Dottor Morgue, sinceramente non vedo l'ora di vederlo per fare le mie valutazioni definitive, e ovviamente troverete il n. 1 di Montreal ( a cui doveva, seguire e sottolineo il "doveva" visto che non uscirà, almeno per il momento per volontà delle autrici, non certo del sottoscritto, un volume cartonato )
Metteteli a confronto e venite a scoprire ( per chi ancora non la conoscesse ) la qualità dei lavori della nostra piccola ma combattiva, realtà editoriale. Il Tao



Ora smetto, è tardi, è stata una serata bellissima, abbiamo inaugurato la nostra prima mostra: “Il western tra il serio e il faceto” ed è andata benissimo tra qualche giorno troverete le foto sul n/s sito http://www.cronacaditopolinia.it/

mercoledì 29 settembre 2010

questo week end....


Non vedo l'ora...ci sto lavorando da mesi... la nostra prima mostra.... ho esposto tavole preziosissime, della mia collezione privata... speriamo in bene...........


Quindi Venerdì alle ore 18,30 tutti a Rosta... almeno chi può e ci vuole un pò di bene...


e sabato? dalle 15,30 alle 17 saremo di nuovo a Rosta alla Quadreria dove c'è la mostra ( maggiori dettagli li trovate sul sito http://www.cronacaditopolinia.it/ ) e poi alle 17,30 ci trasferiremo tutti al club a cascine vica, dove faremo 4 chiacchiere con gli autori e ci sarà una lotteria gratuita di disegni originali... non perdetevela, mi raccomando!!! e alle 19- 19,30 max.. tutti in pizzeria alla "Favola" praticamente a 100 metri dal club sul corso Francia.


Domenica 3 ottobre invece p.zza Madama Cristina... ci sarà la mostra mercato noi porteremo sia l'antiquariato che le nostre pubblicazioni e al mattino ci sarà Elena Mirulla con noi.


Oddio tutto bello..ma io quando mi riposo? Ci sto arrivando ai minimi termini, almeno fatemi un sorriso quando mi vedete..e se siete delle ragazze o donne simpatiche accetto anche un bacino... ciao a tutti.

martedì 14 settembre 2010

Prossime fiere e riflessioni sul settore .....e sulle persone











Amarezza e gioia, questo poteva essere il titolo di questo post, visto quel che alberga nella mia mente e nel mio cuore, ma andiamo avanti.








Partiamo dall'amarezza: è dovuta alle persone, a chi prova invidia ( e il sottoscritto ne ha tanta sulle spalle, specialmente da quando dal nulla - vogliamo dire da semplice fanzinaro? - sta costruendo qualcosa di solido e di veramente interessante nel panorama fumettistico italiano ), a chi non ti è riconoscente per le opportunità che gli dai, a chi ti usa.... per troppe persone "Gli albi di Cronaca" sono un mezzo per esordire nella speranza di arrivare più in alto, il che ha anche un senso, ma è il modo di pensare e poi di agire ( finchè mi servi mi commporto in un modo e poi.... lasciamo perdere...).








Personalmente penso che saranno più d'una le persone che attirati da grandi nomi e favolose chimere rimpiangeranno quel che hanno lasciato o che sono state costrette a lasciare perchè non hanno capito come comportarsi.








Questo è un settore difficile, da qualsiasi punto di vista lo si veda ( sia se cerchi lavoro, sia se vuoi darne ), la serietà è quasi una chimera. Sottolineo il quasi perchè per quanto riguarda la mia esperienza sulle quasi 80 persone che hanno collaborato con il sottoscritto, solo una quindicina ne posso considerare serie e affidabili. Molte di queste collaborano ancora con il sottoscritto e state certi che non me le lascerò scappare. Sperando che questo sentimento sia corrisposto.








E ora le gioie: Tra meno di 2 settimane torniamo in fiera a incontrare il pubblico, il 25 e 26 settembre saremo a Milano a Fumettopoli.








Tra l'altro mi preme sottolineare che la Comiconvention che non si farà al Quark Hotel ma che doveva essere sempre a Fumettopoli la settimana dopo ( operazione a mio avviso aberrante, che avrebbe diviso il pubblico degli appassionati!!) è stata spostata a novembre, quindi vi aspettiamo il 25 e 26 all'unica Fumettopoli a cui parteciperemo.








Faremo nell'occasione un incontro con il pubblico alle ore 13,30 ( sempre negli orari da cenerentola.... alcune cose in certi posti non riusciamo ancora a cambiarle..ma è solo questione di tempo... ne sono sicuro ). N.b questo è l'orario preciso dell'incontro non dopo l'incontro col pubblico della Star com'è scritto erroneamente sul sito.








Detto questo avremo con noi allo stand i nostri assi: Michela Cacciatore, Daniela Zaccagnino, Elena Mirulla, Roberta Pierpaoli, Marco Boselli, Beniamino Delvecchio ecc. vale la pena di venirci a trovare no?








Vi lascio con una tavola di Crazy Tribe e con la cover di Eternopolis ( che usciranno entrambi in volume cartonato, vedrete che favola!!) e con la cover del numero zero della nuova serie Vampire's Tears e una tavola del nuovo volume cartonato di Than Dai.....mi direte, un saluto a tutti , il Tao

giovedì 2 settembre 2010

San Diego Comicon..............ah....che favola......







Due cosucce brevi, in seguito tornerò sull'argomento: se pensate di andare a visitare la mostra del fumetto ( e non solo....) a San Diego sappiate innanzitutto che dovete organizzarvi un anno per l'altro. Finita la fiera, loro iniziano a vendere i biglietti per l'anno successivo e nel giro di un mese max... non trovate più nulla. E' anche un problema accreditarvi come autori, giornalisti ecc se non lo fate almeno 6 mesi prima. Il sottoscritto è arrivato lì come un fesso all'ultimo...e rischiava di non entrare...se non fosse che il Tao è il Tao. 10 anni fa la mostra si divideva nel 50% in stand di fumetti d'antiquariato e 50% nella vendita di tavole originali che stavolta invece erano al 90%... e poi c'erano le case cinematografiche, gli autori i gadgets ecc..



Due piccole foto..e non mandatemi troppe maledizioni..a presto.



martedì 18 maggio 2010

Napoli..meravigliosa Napoli..e il futuro.............




Torno raggiante da Napoli, una città che con il suo calore per un paio di giorni mi ha ridato la vita.


La tristezza è stata ritornare a Torino sotto la pioggia, ma Napoli... beh come scordare una città dove il mare ti apre il cuore, ti fa sognare. E poi la gente, allegra, simpatica, disponibile, è la gente del sud non c'è nulla da fare, è un altro mondo rispetto al nord.


Siamo stati apprezzatissimi, coccolati ( eravamo in un albergo da sogno sul mare, si vedeva il castel dell'ovo...) . torneremo..urca se torneremo e non è una questione di denari ( in fondo quasi tutto quello che abbiamo incassato allo stand è servito a pagare le spese della trasferta della mia famiglia e degli autori, ma ci siamo divertiti, siamo stati bene ero con la mia famiglia, coi miei figli Luca e federica... e questo non ha prezzo ).
E per il futuro? In autunno ci giochiamo la carta dei " Cartonati ", una serie di volumi di grandissimo pregio e a un prezzo accessibile a tutti e soprattutto " Di Mercato", spero che tutti i miei autori capiscano che tipo di sacrificio economico sto facendo e mi supportino al massimo con la loro presenza alle fiere, con la realizzazione di prodotti di altissima qualità ( quello che a mio parere manca nei prodotti italiani rispetto amolti prodotti esteri ) è infatti su questa premessa di qualità che - a mio avviso - ci giochiamo il futuro della nostra piccola realtà editoriale. Perchè? La risposta è semplice: se non riusciremo a aumentare il numero dei lettori ( e ovviamente fidelizzare quelli che già ci seguono ) questo sforzo economico si esaurirà nel giro di un paio d'anni, quindi dipende da noi dare al lettore prodotti competitivi con la qualità che attualmente si produce all'estero. Ce la possiamo fare, il sottoscritto si vanta di conoscere gli uomini, di riconoscere il vero talento e infatti al nostro stand ci sono fior di Autori con la A maiuscola, poi però bisogna crederci. Ai posteri... l'ardua sentenza.

domenica 18 aprile 2010

Cosa mi aspetto per il futuro...dopo Torino Comics e aspettando Napoli...











C'è da dire che Torino comics è stato un grande successo, ma ce lo siamo sudato. Dopo circa 10/11 ore in mostra la sera siamo andati in vari locali ( tutte le sere!! ) a incontrare un pubblico nuovo che ci ha riempito d'affetto, ma questo ha voluto dire dormire in media 4/5 ore per notte, almeno per il sottoscritto che insieme a Elena Mirulla ( che ringrazio infinitamente )le serate se le è fatte tutte. Anche altri autori hanno collaborato fattivamente nelle serate in cui ci sono stati, e li ringrazio tutti per la disponibilità, ma un conto è una serata, un altro farne 3... e un altro conto ancora è organizzarle.




Resta il fatto che sono state tutte un gran successo... dalle fatiche delle quali però non mi sono ancora rimesso e già sto organizzando da una settimana Napoli comics. E in mezzo a tutta questa fatica ( io direi un massacro... ) mi aspetto qualche giovane con tanta voglia di fare ( gli ultimi a cui abbiamo offerto un'opportunità si sono rivelati una delusione ) pronti a fare la loro bella " Gavetta" una parola che a più di qualcuno non vuole entrare nella testa. La strada per diventare autori affermati, cari giovani è molto lunga, certe cose bisogna conquistarsele. Questo vuol dire essere pagati da esordienti, dover venire alle fiere a disegnare e promuovere gli albi ( almeno da noi!! ) e pensare non ai sacrifici ma a un investimento sul proprio futuro. Ecco cosa vorrei per il prossimo futuro.

martedì 16 febbraio 2010

Perchè continuare a produrre..il senso delle cose....


Spesso rifletto su quello che sto facendo in questi ultimi anni, nell'investire fino all'ultimo euro risparmiato per la realizzazione di quello che è nato come un sogno. Ma i sogni come tante altre cose nella vita non si realizzano da soli, bisogna avere chi li condivide con te, per dare un senso alle cose. Io penso di aver condiviso il mio sogno con tante persone, con quasi tutti quelli che hanno e collaborano con me. Poi, però, a volte scendo dalla mia personale nuvoletta di appassionato e mi calo nella realtà chiedendomi se tutti i sacrifici che faccio hanno un senso se le persone attorno a me meritano tutto questo...


In fondo basterebbe pubblicare 3 o 4 albi l'anno per avere la stessa visibilità, per accontentare il mio ego, per dar sfogo alla mia immensa passione per il fumetto e con uno sforzo economico infinitamente minore.


Eppure il sottoscritto non resiste all'idea di promuovere il nostro lavoro, dal valorizzare i talenti nostrani ( a questo proposito nel sito di Mantova Comics www.mantovacomics.it ci trovate un'intervista che ho rilasciato agli organizzatori, una piccola discussione sul mio modo di vedere il fumetto. Una delle domande più interessanti fa riferimento al fumetto italiano, a dove si collocano i n/s prodotti in un mercato stretto tra il sogno americano e i manga, beh vi consiglio di andare a leggere la mia risposta... il senso è che comunque io mi sento un "bonelliano", che il fumetto italiano ha ancora tanto da dire, ma che deve esprimere sempre più una qualità di altissimo livello per poter concorrere con i prodotti che arrivano dal mercato estero, da quello francese in primis).
Comunque il senso del mio pensiero è che in futuro arriverò a produrre sempre meno ma con prodotti di qualità sempre più alta ( non ho vinto al super enalotto come pensa qualcuno... ) e lo farò insieme alle persone che meritano il mio rispetto e il mio sforzo economico; che staranno con il sottoscritto allo stand dal mattino alla sera e che insieme a me condivideranno le fatiche del gestire ( montare e smontare ) lo stand, che condivideranno un progetto che può portarli lontano ma consapevoli della fatica che dovranno fare per affermarsi.
Grazie al buon Dio ci sono ancora delle persone "Speciali" innamorate del proprio lavoro e che vogliono raggiungere grandi traguardi..e poi c'è chi "tira a campare", chi "conta il soldo alla lira" e chi pensa che ci siano altri modi per...
In realtà ci vogliono storie appassionanti, grandi e approfonditi studi di ambientazione storica ecc.. e tanta ricerca grafica, per migliorarsi nell'esposizione della tavola, insomma se si vogliono fare le cose per bene, se si vuole dimostrare che noi italiani non abbiamo niente da imparare da nessuno, beh ce la possiamo fare, ma bisogna mettersi in discussione, spesso e volentieri per migliorarsi, perchè alla fine, in questo massacro che è il mercato attuale resteranno solo i migliori e noi di Cronaca di Topolinia, vogliamo essere tra questi.
Sarete voi , caro pubblico a dirci se ci siamo riusciti.
E per quanto riguarda alcuni autori, se qualcuno non riuscirà a recepire questi concetti e dovrà restare sul campo, beh non ci avrà perso niente nessuno, ma quelli che alla fine saranno pubblicati su favolosi albi cartonati, beh veniteli a trovare penso proprio che ne varrà la pena.
Parola del Tao.

giovedì 21 gennaio 2010

Nuova sede dell'associazione











Due parole per spiegare cosa sta succedendo: ho deciso di trasformare la casa della mamma, potevo affittarla.. ora che lei non c'è più ( ed entraci dentro è sempre uno strazio.. ) ma lei sarebbe felice di vedere avverarsi il sogno di suo figlio a cui voleva ( vuole ancora da lassù? io lo spero...mamma ti voglio bene!!) un mondo di bene . Quindi sono iniziati i lavori di ristrutturazione per trasformarla in quella che sarà la nuova sede ( finalmente una sede vera!! ) dell'associazione " Amici del fumetto". E che fatica ragazzi, sembra di risposarsi di nuovo ( emh.. ho già dato... ) , ci sono mille e + cose da fare, ma il morale è alle stelle. Non ci saranno ( almeno per il momento ) orari fissi di apertura, troppi impegni lavorativi di altro genere, ma l'idea è quella di trovarsi lì dal lunedì al venerdì dalle 17,30 alle 19,30 e il sabato mattina, ma lo ripeto i primi tempi bisognerà telefonare preventivamente per non rischiare un viaggio a vuoto il tel è 011/9593368. L'inaugurazione ( e quindi la fine di questi interminabili lavori ... ) è fissata per sabato 13 marzo alle ore 15,30, tenetevi liberi, per l'occasione riempiremo la sede di tavole originali e litografie artistiche di alcuni dei più grandi maestri del fumetto italiano, insomma faremo una piccola mostra e speriamo anche di avere con noi alcuni di questi maestri.




Vi lascio con una litografia del favoloso portfolio di Elena Mirulla, la mia preferita ( forse perchè le donna mi piacciono così, un pò diavolette anche se poi devono essere dolci e coccolose... insomma che pretese..direbbe qualcuno... beh io non sono uno di quelli che si accontenta, ovviamente non parlo di bellezza estetica ma di rapporto...) avete già dato un'occhiata al sito di cronaca? http://www.cronacaditopolinia.it/ tutti i portfoli avranno in seconda di copertina un disegno a mano delle autrici..vi sembra poco? Come e gli altri portfoli? Beh Natascia Raffio e Michela Cacciatore non sono sicuramente da meno..vi posto altre litografie degli altri portfoli.. e poi l'appuntamento è a Milano Novegro (6 e 7 febbraio ) e Mantova Comics ( 26/28 febbraio ). Io non vedo l'ora e voi?