sabato 16 maggio 2009

Perchè cambieranno le cose...




Qualcuno mi ha detto che mi trova sempre arrabbiato su questo blog, che poi in realtà in fiera io sono sempre allegro e sorridente con tutti, che forse dovrei evitare, che se no sembro una persona diversa da quello che sono. Il sottoscritto in fondo lo sapete tutti, è un grande innamorato del fumetto, altrimenti smetterebbe di sbraitare e di arrabbiarsi per le cose che non funzionano e si limiterebbe a comprare i diritti di un paio di manga di successo spendendo meno di un terzo di quello che spende oggi per produrre un fumetto inedito italiano, tra l'altro con una probabilità di vendita di gran lunga superiore. Ma io non sono così. Per la fortuna di tanti giovani autori, io la penso diversamente. Quindi continueremo - almeno per un pò, finchè forze fisiche e finanze mi sorreggeranno - a produrre qualcosa di nostro. tra l'altro di una qualità - e lo dico con orgoglio - che ci invidiano in tanti. C'è però un problema oggettivo: produciamo troppo. Questo problema deriva dall'aver impiantato un sistema delle nuove produzioni che partono con sperimentazione su Cronaca Comics per poi arrivare a una serie per ogni singola testata proposta. Ovviamente per i fumetti che funzionano, che risultano graditi, il cui staff sia efficiente e motivato ecc. Questo fa si che di anno in anno il numero degli albi da noi prodotti stia aumentando vertiginosamente. E allora ecco che sta iniziando quella che si chiama una selezione naturale. Alcune serie chiuderanno, altre nuove verranno editate, sempre in un numero ragionevolmente sopportabile a livello economico dal sottoscritto. Non datevi però subito pena, questo è un anno di transizione, dove le serie iniziate continueranno tutte ( noi non siamo di quelli che se qualcosa non va come dovrebbe si chiude in fretta baracca e burattini, non si paga chi ha un lavoro in corso e saluti e baci a tutti!! ), e inoltre di alcune serie Vi proporremo degli Special non previsti nella programmazione annuale ( vedi Gabbia Dorata - che sarà addirittura un albo cartonato - e Gothic ), ma a partire dal 2010, il sottoscritto conti alla mano deciderà quali serie interrompere in base alle vendite ( in primis ) e quali opere e autori continuare a produrre e sponsorizzare. Molto importante a questo proposito sarà il supporto che gli autori vorranno liberamente dare allo stand alle varie fiere ( dove noi vendiamo circa il 70% delle nostre produzioni, non dimentichiamolo mai ). In pratica dovrò fare probabilmente a meno di autori validissimi ma che sono impegnati su più fronti, con tante case editrici, o comunque dovrò ridimensionarmi in tal senso, mi libererò di quelli che pensano che basti fare un lavoro dignitoso ma che non prenda troppo tempo ( errore grave! Alla fine resterà il vostro lavoro!! ) o di chi pensa che si possa trovare sempre di meglio o che è arrivato ecc.ecc. Ho usato la parola liberarmi, in realtà è un termine errato, si tratterà semplicemente di fare delle scelte, è ovviamente io sceglierò chi mi darà più affidamento e che maggiormente si allinerà alla mia " scuola di pensiero". Per i giovani, beh sarà più dura, dovranno fare più gavetta, almeno per collabore con noi. Dovranno prima venire a dare una mano, rendersi disponibili e poi... e tutti passeranno dal concorso, mi sembra giusto. Un saluto a tutti, da - un spero più ragionevole - Tao.

P.s vi lascio con la cover dell'ultimo Special di Than Dai " La giovinezza" che uscirà a Reggio Emilia sabato prossimo, una parte dell'albo era già uscita su Cronaca Comics, ma l'autore " Il grande" Beniamino Delvecchio di sua iniziativa ( e senza pretendere alcun compenso ) ha voluto dare un tocco di classe acquarellando le tavole già editate in modo che per il lettore risultassero alemno in parte inedite. E' così che si fa. Bravo Beniamino, un grande professionista. Vedrete che albo da favola ne è venuto fuori,mi direte.
Beniamino sta intanto già lavorando al primo numero della terza serie di Than Dai che uscirà a settembre, godetevi una bella tavola in anteprima.

p.s 2Il secondo futuro cartonato sarà sicuramente di Than Dai... ma ne parleremo con calma.

2 commenti:

Mattia Bulgarelli (K. Duval) ha detto...

Salvatore dice:
>alle varie fiere ( dove noi vendiamo
>circa il 70% delle nostre produzioni,
>non dimentichiamolo mai

Io dico che è un punto piuttosto grave.
Dov'è il problema, così lo risolviamo?

Salvatore dice anche:
>di una qualità - e lo dico con
>orgoglio - che ci invidiano in tanti.

Quindi non è la qualità del nostro lavoro.
Allora cos'è che ci rende deboli nel mercato esterno alle fiere?

il tao ha detto...

RISPONDO VOLENTIERI, CI RENDE DEBOLI L'ALTO COSTO DI PRODUZIONE.

IMPORTARE MATERIALE STRANIERO COSTA MENO DI UN TERZO E QUINDI IL PREZZO DI VENDITA DEGLI ALBI IMPORTATI è OVVIAMENTE DI GRAN LUNGA INFERIORE.

STO PERO' FACENDO UN PO' DI CONVENZIONI CON VARIE FUMETTERIE..UN CONTO VENDITE PER LORO MOLTO VANTAGGIOSO E SENZA RISCHI..VEDREMO CHE SUCCEDERA'.
IL TAO.