martedì 11 novembre 2008

Gli Editor a Lucca.. le mie considerazioni....




Gli Editor internazionali, i famosi Editor internazionali che tanto catalizzano l'attenzione degli autori... se fate un giro sui vari Blog vedrete come per molti tutto ciò si sia rivelato una delusione ( il sottoscritto ha anche lasciato un post sul Blog di Manuela Soriani ). Eppure tutti lì in fila per ore, in piedi, per gente che o non si presentava, o arrivava in ritardo e che spesso era lì solo per farsi pubblicità... senza necessità reali e specifiche. L'editor l'ha fatto anche il sottoscritto ( per il sabato devo ringraziare il professionalissimo Mattia Bulgarelli che mi ha sostituito ) ma l'obiettivo era di trovare più che nuovi talenti ( che in verità abbondano ), persone con un pò di talento ma con una normale serietà professionale ( cosa quasi impossibile per quel che ho visto io negli ultimi tempi.. ). Torno a lamentarmi ? Ebbene si. Per come la vedo io, prima viene la persona e poi l'artista. Il che vuol dire la disponibilità allo stand, la puntualità nelle consegne, un pò di sana umiltà ( e qui nelle nuove generazioni sembra che sia una parola sconosciuta ). Come esagero? Peccato che l'ultimo talento ( e questo è un vero talento, ha delle grandi doti ) si sia presentato con un disegno ( tra l'altro bellissimo ) per la cover della serie.... Ma se a vent'anni sono così a 40 se non saranno professionisti di livello mondiale cosa fanno, si suicidano? Adesso cominciate a capire perchè ho sempre qualcosa di cui lamentarmi? Se uno è bravo, ma con la testa sulle spalle, si propone, fa il concorso Giuseppe Taormina, lascia non uno, ma tre disegni e si mette disposizione, è così che si fa, oppure qualcuno pensa di andare in Bonelli e lasciare una cover il prossimo Tex? Comunque io penso che gli autori debbano venire alle fiere ( specialmente a quelle importanti come Lucca ) per promuovere i loro albi prima che se stessi; esiste poi anche un'onorevole via di mezzo, ma ho visto troppe persone con la testa solo agli Editor ( e che calci in faccia hanno preso.. ), forse per qualcuno è il caso di apprezzare anche il loro piccolissimo editore che gli da poca visibilità ( questo è vero ) ma che li paga puntualmente e permette loro di pubblicare. Una cosa è certa, l'anno prossimo chi farà parte dello staff allo stand dovrà avere un'altra testa e soprattutto il cuore a Cronaca di Topolinia.

P.s ovviamente ci sono anche persone che hanno dato l'anima, penso ad esempio a Michela Cacciatore ( e Natascia.. ) che il mercoledì sera erano con me a scaricare sotto la pioggia,A gianluca che la sera chiudeva lo stand, a Simone che la mattino si arrampicava sulle sedie per riaprirlo ( e diciamole queste cose.. ) e tanti altri che hanno dato l'anima per promuovere i loro albi, però questa spada di Damocle degli Editor personalmente mi rotto le scatole ( mi giunge in questo momento notizia che quelli della D.C non si sono neanche presentati? C'è stata gente in fila per 4 ore o seduto per terra ad aspettarli, ma va? Beh queste mi sembrano francamente ore perse... ( devo dire che la cosa non mi dispiace per nulla.. )

p.s 2 la foto rappresentano lo stand, non certamente chi non ha lavorato, per dovere di Cronaca...

Alla prossima a Milano Novegro.. peccato che lì gli editor non ci siano..come faremo? Sto già piangendo...

2 commenti:

Unknown ha detto...

Il problema non sono stati gli editor, ma l'organizzazione.

Hai ragione a dire che non è giusto che disegnatori ti diano buca per inseguire tutti gli editor, ma se uno vuole lavorare deve farlo per diversi editori, non può giurare fedeltà a uno solo.^_-

il tao ha detto...

Scherziamo un pò?:.. prima o poi dovrai farlo... non sarà un editore... sarà un estimatore..

sarà quel che sarà...

per fortuna che ho ancora voglia di scherzarci..ciao il Tao